L'osservazione di specie botaniche o anche la visita di monumenti o fenomeni naturali posti lungo il percorso. L'escursionista seriamente motivato deve avere rispetto dell'ambiente che attraversa, evitare di fare rumore, rispettare i sentieri, non manomettere la segnaletica, non lasciare rifiuti (che potranno essere compattati e trasportati fino ad un cestino, o meglio ancora a valle).
Non cogliere specie botaniche protette o molestare animali selvatici, accedender fuochi solamente in luogo adatto e con adeguata competenza, spegnerlo accuratamente prima della partenza, non gettare mozziconi di sigaretta o fazzoletti di carta comunque utilizzati.
Complementari all'escursionismo, in quanto svolte in ambiente similare ma con altri mezzi di trasporto, sono le escursioni a cavallo, le escursioni someggiate, quelle in mountain bike, in canoa, lo sci di fondo e lo scialpinismo. L'escursionismo è inoltre preliminare ad attività quali l'arrampicata e l'alpinismo.
L'escursionismo è un'attività motoria basata sul camminare nel territorio, sia lungo percosi (strade, sentieri), anche variamente attrezzati, sia liberamente, al di fuori di percosi fissi. Spesso, derivando il termine dalla lingua inglese, viene indicato anche con "trekking" o "hiking".
Il primo termine deriva dal verbo inglese "to trek", che significa camminare lentamente o anche fare un lungo viaggio. Il secondo deriva dal verbo inglese "to hike", che significa camminare.