sabato 2 novembre 2019

Specie aliena


Per specie aliena, in biologia, si intende una qualsiasi specie vivente (animale, vegetale o fungo) che, a causa dell'azione dell'uomo (intenzionale o accidentale), si trova ad abitare e colonizzare un territorio diverso dal suo areale storico. In tal caso, si parla anche di specie alloctona. La parola alieno deriva dal latino "alius", corrispondente del termine greco "allòs", che significa altro; letteralmente che appartiene ad altri, estraneo.


Una specie aliena che si inserisce in un nuovo habitat può essere non adatta o non in grado di adattarsi e quindi estinguersi nel nuovo areale o mantenerse livelli di popolazione molto bassi, magari solo per un breve periodo di tempo. Esistono molti casi in cui, però, una specie aliena riesce ad adattarsi e a sopravvivere in un habitat nuovo e differente da quello in cui essa si è evoluta e in cui normalmente vive. In questi casi la specie può prosperare nel nuovo ambiente, riproducendosi anche in grandi numeri e per lunghi periodi di tempo.


In molti casi, una specie aliena che si adatta a un nuovo habitat ne altera l'equilibrio, ad esempio entrando in competizione con una o più specie autoctone. In alcuni casi, la specie alloctona prende il sopravvento su una o più specie originarie, portando le popolazioni autoctone persino all'estinzione. Uno dei frequenti motivi del vantaggio delle specie aliene su quelle autoctone è l'assenza di predatori e parassiti specifici che possano frenare la crescita di queste popolazioni. 


Ad oggi sono migliaia, le specie aliene introdotte pressoché in tutti gli ambienti del mondo, spesso con risultati di considerevole impatto ambientale ed economico. In Europa si stima che siano state introdotte oltre 13000 specie aliene, e che oltre 1300 di queste causino impatti negativi sull'ambiente. La diffusione delle specie aliene è sempre legata a fattori antropici. La Convenzione sulla diversità biologica ha individuato sei differenti categorie riguardo alle cause della bioinvasione:


1. Rilascio volontario di selvaggina in natura, agenti per il controllo biologico, piante utilizzate per modellare il paesaggio.

2. Fuga da giardini, da impianti di itticoltura, o da giardini zoologici.

3. Contaminazione con piante, agenti patogeni o infestanti trasportati involontariamente.

4. Trasporto di "clandestini" in acqua di zavorra, nel trasporto merci, negli aerei cargo.

5. Corridoi (ad es, strade, canali) con particolare accento sul ruolo svolto dalle infraestrutture di trasporto.