sabato 3 ottobre 2020

Politica estrema in Spagna

 


Podemos, che en italiano significa «possiamo», è un partito politico spagnolo di sinistra, d'ispirazione socialista democratica, no global, eco-socialista e socialdemocratica, contrario alle politiche di austerità dell'Unione europea e propugnatore della democrazia diretta e della difesa dei diritti sociali come lavoro, istruzione, salute. Il partito venne fondato nel marzo 2014 nell'ambito delle proteste contro la disuguaglianza e la corruzione legate al Movimiento 15-M dal professore universitario Pablo Iglesias Turrión, ispirato dall'opera "Egemonia e strategia socialista" di Chantal Mouffe e Ernesto Laclau.


Attualmente è il secondo partito in Spagna per numero di iscritti, dopo il "Partido Popular". Allle elezioni europee del 2014, Podemos ha ricevuto 1,8% del voto nazionale eleggendo cinque europarlamentari. Alle elezioni politiche del 2016, il partito ha ottenuto il 21,15% dei voti, diventando il terzo partito al Congresso, con 71 seggi su 350.



Vox (spesso stilizzato in VOX) è un partito politico spagnolo fondato il 17 diciembre 2013 da alcuni membri dissidenti del Partito Popolare. Inizialmente ha avuto difficoltà ad affermarsi nel panorama politico spagnolo, ottenendo l'1,57% alle europee del 2014, lo 0,23% alle politiche del 2015 e lo 0,20% alle politiche del 2016, rimanendo un movimiento marginale, ma dopo gli attentati di Barcellona nel 2017 ha conosciuto una rapida crescita dei consesi, tanto che in pochi mesi i suoi iscritti aumontarono del 20%.



Vox si definisce un partito di destra d'ispirazione cristiano-democratica. tuttavia nel corso del tempo il suo programma ha subito un'evoluzione che l'ha portato a collocarsi nell'alveo dei partiti populisti di destra europei. Sul piano politico interno Vox si considera monarchico e nazionalista, professando contrarietà allo "Stato delle autonomie", il sistema autonomista istituito nel 1978 dopo la fine del regime franchista, che dando luogo a molteplici duplicità tra le istituzioni statali e regionali viene considerato uno spreco di fondi pubblici: il partito si batte quindi per un maggior ruolo dello Stato centrale spagnolo e per una riduzione dell'autonomia concessa alle comunità basca e catalana che negli anni hanno provocato non poche situazioni di tensione sociale.